- rado
- 1rà·doagg., avv. AU1a. agg., che consta di parti non coerenti, di elementi non strettamente uniti tra loro; che manca di compattezza: terriccio rado; rarefatto: vapore rado, nebbia, foschia radaContrari: compatto; denso, 1fitto.1b. agg., tessuto a trama larga: stoffa, tela rada, velo rado; lavorato a maglie larghe: scialle rado, rete radaContrari: 1fitto.2a. agg., costituito da elementi distanziati fra loro, poco folto: bosco, fogliame rado; barba, chioma radaContrari: 1fitto, folto.2b. agg., al pl., degli elementi stessi, distanziati gli uni dagli altri: alberi radi, case rade; denti, capelli radi | estens., raro, scarso: radi passantiContrari: 1fitto; numeroso.3. agg., che avviene, che si presenta, che si ripete poco frequentemente: occasioni, visite rade; che si sussegue a lunghi intervalli: piogge, lettere radeSinonimi: infrequente, raro, scarso, sporadico.Contrari: frequente.4. agg. OB strano, singolare5. avv. LE raramente: sì che buon frutto rado se ne schianta (Dante), parlavan rado, con voci soavi (Dante), Oimè, perché sì rado | mi date quel dond'io mai non son sazio? (Petrarca)\ETIMO: in. XIII sec.; lat. raru(m) "raro" con dissimilazione.POLIREMATICHE:di rado: loc.avv. COrade volte: loc.avv. LE————————2rà·dos.m.inv.var. → radon.
Dizionario Italiano.